ISTRUZIONI PER LA COTTURA
Per ogni 100 g di pasta si raccomandano:
1 litro di acqua
10g di sale grosso
Portare ad ebollizione l’acqua, aggiungervi il sale e successivamente la pasta. Mescolare sino a raggiungere il tempo di cottura indicato in etichetta, quindi scolare la pasta facendo attenzione ad eliminare tutta l’acqua. Unire al condimento preferito e servire calda in tavola.
ABBINAMENTI
La Pasta alle Castagne, lavorata con semola di grano duro e farina di castagne, si distingue dalla pasta tradizionale per il suo caratteristico gusto dolce.
Soprattutto in passato, il condimento più apprezzato per questo tipo di pasta era la cosiddetta cremma de læte, crema di latte, cioè la panna fresca affiorata dal latte dopo qualche ora dalla mungitura. A essa, quando possibile, si aggiungeva una spolverata di furmaggetta grattugiata, un tipico formaggio locale. Altro condimento assai apprezzato, anche se di più recente successo, è il pesto genovese, capace di abbinarsi alla perfezione con il sapore vagamente dolce della farina di castagne.
Oggi, grazie alla sua versatilità, la pasta alle castagne diventa anche un prodotto “gourmet” che, se abbinata ad ingredienti ricercati, concede la possibilità agli amanti della cucina di sperimentare nuovi abbinamenti di gusto.
Così, si prediligono ingredienti autunnali, “di stagione”, che crescono nel periodo di maturazione e raccolta delle castagne:
- Funghi di bosco, come Porcini e Galletti;
- Tartufi bianchi o neri;
- Verdura dal gusto amaro, come il Radicchio;
- Spezie dal gusto deciso, come il pepe nero ed il peperoncino;
- Olio extra vergine d’oliva;
- Formaggi stagionati, come il Pecorino;
- Formaggi cremosi, come il Gorgonzola;
- Carne di selvaggina, come il cinghiale;
- Acciughe sotto sale